Smart Packaging: le Confezioni Diventano Parlanti
Blog 10/03/2022

Smart Packaging: le Confezioni Diventano Parlanti

Siamo nell’era dello Smart Packaging, dove gli oggetti e confezioni sono sempre di più interconnessi. Scopri Ora!

10/03/2022

Se è vero che non “bisogna giudicare un libro dalla sua copertina” è anche vero che il packaging (e le confezioni in generale) hanno una grande capacità di influenzare la nostra percezione del prodotto, acquisendo così un ruolo strategico a livello di marketing.  

Oggi però il ruolo del packaging si espande ulteriormente grazie alle nuove tecnologie, diventando strumento intelligente, capace di dialogare con l’ambiente entrando in relazione con produttori e consumatori.  

Siamo nell’era dello Smart Packaging, dove gli oggetti sono sempre di più interconnessi.  

 

Smart Packaging cos’è: Definizione e Esempi

Lo smart packaging è una tendenza sempre in maggiore crescita in molti settori di applicazione, che permette di rendere le confezioni “parlanti”.  

Questo trend in crescita è dimostrato dal valore di mercato dello smart packaging che si aggira intorno ai 6 miliardi di dollari, ed è destinato a crescere del 6% entro il 2024.  

Ma che cos’è di preciso lo Smart Packaging e quale è la sua definizione? 
Possiamo considerare il packaging intelligente un upgrade tecnologico che permette alle confezioni di comunicare dati e interagire con l’ambiente grazie all’inserimento al loro interno di elettronica digitale.  

Questo significa che le confezioni avranno “capacità” e funzioni che superano di gran lunga il semplice scopo di contenere dei prodotti.

Esempi di Smart Packaging

Si tratta di un vero e proprio concetto innovativo dell’imballaggio, che trova esempi pratici in numerosi campi. 

Lo Smart packaging, ad esempio, è oggi largamente utilizzato lungo tutta la supply chain.  

Nella logistica della catena di approvvigionamento permette infatti di ottimizzare i processi e garantire maggiore agilità nella pianificazione, potendo così seguire in tempo reale il viaggio di prodotti e imballaggi attraverso ogni fase della supply chain.  

Anche in ambito di sicurezza del prodotto lo smart packaging permette di avere un maggiore controllo sull’integrità di confezioni e imballi grazie all’utilizzo di sensori a prova di manomissione.  

I sensori, inoltre, consentono di ridurre gli sprechi alimentari in quanto in grado di registrare temperatura e tempo di conservazione dei prodotti alimentari. In caso di variazioni di temperatura che potrebbero compromettere la qualità degli alimenti, il sensore può inviare alert e avvisi. 

 

La Tecnologia IoT rende le confezioni intelligenti

Ciò che ha reso possibile questa rivoluzione, rendendo le confezioni parlanti e intelligenti, è frutto di un progresso tecnologico che prende il nome di IoT.

L’IoT, acronimo di Internet of the Things, è una tecnologia di avanguardia che è riuscita negli ultimi anni a conquistare il mercato e trovare applicazioni in differenti settori.

Dai semplici QR code siamo passati a soluzioni sempre più evolute e innovative, come le tecnologie RFID e NFC.

Grazie a queste tecnologie è possibile inserire un tag elettronico direttamente all’interno delle confezioni, offrendogli così nuove e speciali funzionalità.

La confezione non è più esclusivamente l’involucro all’interno del quale stivare e proteggere il prodotto ma diventa vettore di informazioni, strumento di interscambio tra produttore e consumatore.

Questo upgrade tecnologico delle confezioni non permette solo di migliorare la logistica e la tracciabilità dei prodotti, ma anche di avviare un vero e proprio dialogo tra produttore e consumatore, in tempo reale.

In questo scenario una sfida per le aziende è quella legata alla privacy e al trattamento dei dati personali. L’utente deve essere infatti ben informato sul fatto che le “confezioni intelligenti” necessitano di raccogliere informazioni.

Per non compromettere il rapporto di fiducia con gli utenti, quindi, in caso di smart packaging i brand devono dichiarare esplicitamente che per attivare le funzionalità della confezione è necessario raccogliere informazioni personali.

Confezioni in grado di generare e raccogliere dati forniscono ai brand una comprensione più profonda dei propri consumatori, delle loro abitudini, dei comportamenti e delle loro preferenze.

Smart Packaging Design e Tipologie

Smart Packaging Design e Tipologie

Lo smart packaging design è un trend in crescita che si avvale di tecnologie d’avanguardia e strategie evolute. Grazie a questo mix è possibile sviluppare nuovi concept di confezionamento, ottenendo imballi intelligenti e comunicanti.

Il mondo dello smart packaging design è un mondo ampio che racchiude diverse tipologie di imballaggio.

Imballaggio attivo

Imballo dotato di materiali tecnologici che permettono di acquisire informazioni come temperatura e umidità, a favore della qualità di prodotti alimentari e della loro conservazione.

Imballaggio intelligente

Imballo dotato della capacità di comunicare grazie ad indicatori e sensori posti all'interno (o all'esterno della confezione). I sensori permettono di effettuare una diagnostica in tempo reale del prodotto e fornire così informazioni e dettagli sul suo stato.

Design-led packaging

Si tratta di un tipo di design del packaging che arricchisce la funzione del contenitore migliorando l'esperienza dell'utente.

Imballaggio connesso

Una strategia che permette ai brand di "connettersi" con i propri consumatori attraverso confezioni che integrano tecnologie come tag RFID, codici QR o sensori.

Smart Packaging Food: un Trend in Crescita

Il packaging alimentare è un settore negli ultimi anni fortemente rivoluzionato dall’arrivo dello smart packaging.

Tecnologie di confezionamento intelligenti permettono quindi di introdurre nel mercato prodotti alimentari più sicuri e di qualità garantita, grazie ad imballaggi attivi.

I sistemi di confezionamento intelligenti si basano sull’applicazione di tag o sensori, e permettono di monitorare lo stato degli alimenti confezionati.

E’ così possibile reperire informazioni in tempo reale sulla qualità del prodotto durante le fasi di tutta la catena di approvvigionamento come il trasporto e lo stoccaggio.

Le confezioni alimentari moderne, definite intelligenti, non hanno quindi solo il ruolo passivo di contenimento e protezione del prodotto ma sono dotate di funzioni attive.

Queste funzioni attive consentono alle confezioni di svolgere un ruolo importante nella conservazione degli alimenti, garantendo anche qualità e sicurezza lungo tutta la catena di distribuzione.

Come abbiamo visto nella classificazione del paragrafo precedente, intelligente e attivo nel packaging sono due concetti differenti in quanto il primo non agisce direttamente sul cibo, mentre il secondo agisce sull'ambiente circostante il cibo (ad esempio la temperatura) per aumentarne la durata.

Smart Packaging Food: un Trend in Crescita

Un esempio di Smart Packaging Applicato al Food: Indicatore di Freschezza

Gli indicatori di freschezza sono tecnologie intelligenti che permettono di monitorare la qualità degli alimenti durante stoccaggio e trasporto.

Indicatori di freschezza, possono attivarsi al verificarsi di una modifica della temperatura alla quale il prodotto è sottoposto, oppure analizzando le reazioni chimiche degli alimenti in caso di deterioramenti dovuti a contatto con microrganismi bersaglio.

Normalmente gli indicatori di freschezza utilizzano coloranti sensibili alle variazioni di pH causate dal deterioramento del prodotto. Un cambio del colore dell'indicatore renderà quindi visibile il problema riscontrato.

Gli indicatori di freschezza vengono utilizzati in molti prodotti del settore food tra cui:

● alimenti freschi,
● frutta,
● frutti di mare.

Nel settore food esiste inoltre un tipo di packaging intelligente con una funzione differente dal fornire informazioni sulla qualità e sullo stato degli alimenti confezionati, ma che permette invece una tracciabilità automatizzata, favorendo la lotta alla contraffazione.

Le tecnologie più utilizzate a riguardo nel settore dell'imballaggio alimentare sono le etichette con codici a barre e la tecnologia RFID, quest’ultima ideale per essere leggibile lungo tutta la filiera.

I codici a barre, infatti, sono stati ampiamente utilizzati nella grande distribuzione ma oggi i dispositivi di supporto dati più avanzati sono rappresentati dai sistemi RFID.

Questa tecnologia offre numerosi vantaggi come, ad esempio, l’alto numero di codici memorizzabili nel tag e capacità di comunicazione anche su lunghe distanze.

Viviamo quindi in un mondo in cui i prodotti alimentari possono dialogare e fornire informazioni sul loro stato di qualità anche a distanza, grazie a confezioni e imballi intelligenti che tutelano i consumatori e supportano i brand per migliorare approvvigionamento e qualità alimentare. Un mercato migliore e un mondo più sicuro.