La parità di genere nel mondo tech: donne in bilico tra progresso e stereotipi
In occasione dell'8 marzo, Temera, insieme al gruppo Beontag, riflette sul percorso che le donne hanno da tempo iniziato per la loro emancipazione, riaffermando la volontà di considerare un modo nuovo di lavorare, verso una auspicabile parità di genere.
Ad oggi c’è ancora molta strada da fare per la parità di genere: circoscrivendo il tema alla tecnologia la situazione non appare molto rosea. Secondo una recente ricerca di Revelio Labs, l'Istituto che analizza le tendenze e le dinamiche della forza lavoro nel mondo, ad essere colpite dall'onda di licenziamenti che stanno interessando le Big Tech della Silicon Valley sono soprattutto le donne che, generalmente, ricoprono ruoli meno "tecnici", con un grado più basso di specializzazione e sono quindi passibili di essere allontanate molto più dei colleghi maschi.
Il mondo del lavoro è stato messo a dura prova dalla trasformazione digitale degli ultimi anni: una fase pionieristica i cui cambiamenti sono ancora in corso ma che vedono uno strascico di vecchi stereotipi, di cui fanno le spese soprattutto le donne. Responsabilità, ruoli, retribuzioni sono ancora lontani dal considerare l'universo femminile al pari di quello maschile. In Italia l'Università Bocconi ha realizzato uno studio secondo il quale il nostro paese è risultato al 25° posto su 28 nazioni dell'Unione Europea per parità di genere digitale, davanti solo a Grecia, Romania e Bulgaria. Se è vero che oltre il 60% delle professioni del futuro oggi non esiste, e ci dovremo aspettare che i nuovi lavori siano praticamente tutti legati alla tecnologia, è necessario attuare piani di inclusione del personale femminile in termini di formazione, pari opportunità, carriera.
Temera applica un rigoroso protocollo, impegnandosi come la casa-madre Beontag, nel garantire parità di genere sul posto di lavoro. In linea con le indicazioni delle Nazioni Unite ha obiettivi di sviluppo che vedono il raggiungimento entro il 2030 del 50% di donne in posizioni dirigenziali, prevedendo che almeno il 40% delle risorse umane totali sia composto da donne. Temera privilegerà nello story telling aziendale e nelle news le performance femminili, raccontando storie di donne e mettendo in luce in case history dedicate le loro competenze, incoraggiando le imprese con cui collaborerà a sviluppare consapevolezza per il raggiungimento della parità di genere.
Festeggiamo con le numerose donne che lavorano nella nostra realtà la GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA, in modo non formale, ma con l'intento di auto-responsabilizzarsi, per non perdere mai di vista questo tema.
