Durante il primo periodo di pandemia, Temera ha lanciato la produzione di 1000 mascherine per fornire lavoro direttamente alle famiglie del Senegal offrendole a bambini e ragazzi di strada di Dakar come dispositivi di protezione individuale. Coloratissime e con tessuti africani da Kadì, una seconda produzione è stata destinata a colleghi ed amici. Mascherine originali che creano un contatto simbolico con le terre d’origine.
Temera Cares e Bambini nel Deserto
La corporate social responsibility di un’azienda High Tech
Tutto iniziò alle fine del 2009, nell’ex incubatore di Pianvallico, uno spazio pubblico messo a disposizione per iniziative imprenditoriali nascenti: qui nasce “Temera”. Un’azienda che mira a specializzarsi nella tecnologia RFID per aziende del lusso, negli anni in cui questa tecnologia non era ancora matura ed in un’area d’Italia non propriamente culla dell’innovazione.
Del resto, lo spirito dell’azienda è contenuto anche nel nome: Temera è un comune rurale del Mali dove le condizioni sono avverse eppure la popolazione vive in piena serenità. E così l’inizio dell’avventura imprenditoriale: nel 2009, nel pieno della crisi economica più lunga e terribile (Lehman docet). Ma a volte esser temerari ripaga…
Nella mission aziendale, l’impatto della responsabilità sociale d’impresa è evidente: uno degli obiettivi è quello di ridistribuire risorse in modo da foraggiare possibili scenari di crescita con ricadute positive. E Temera lo fa sul territorio nativo, promuovendo collaborazioni con una rete di imprese nel Mugello, sia a livello internazionale.
Perseguendo questa filosofia, da più di 5 anni, una delle associazioni a cui vengono destinati significativi contributi è Bambini nel Deserto, dando vita a bellissimi progetti.
Progetto Garage Italia: è una scuola di formazione professionale aperta a ragazzi "vulnerabili", provenienti da famiglie in gravi situazioni socio-economiche che aspirano alla professione di meccanico di moto e scooter. Grazie a questo progetto, si creano opportunità di occupazione per coloro che completano la formazione e mediamente 7 ragazzi su 10 riescono a trovare un'occupazione delle numerose officine presenti nei quartieri popolari e periferici della capitale.
Nel Settembre 2019 Temera insieme ad un gruppo affiatato di colleghi ed amici, ha partecipato con Bambini nel Deserto ad una missione in Marocco. Un'esperienza unica che ha dato la possibilità al gruppo di conoscere i progetti di cooperazione realizzati sul territorio e consegnare materiale didattico, abbigliamento e materiale sanitario negli accampamenti del Sahara e nelle scuole.
A seguito di questa avventura ricca di emozioni è stata realizzata presso la sede una mostra fotografica.
“Il deserto non è solo pietre e sabbia da percorrere velocemente, ma anche un luogo abitato da popolazioni da sempre in bilico tra vita e sopravvivenza. Bambini scalzi con vestiti a brandelli che mi correvano incontro ogni volta che mi fermavo; ho cominciato a regalare i miei abiti, ricevendo timidi sorrisi e shukran (grazie in arabo) sussurrati."
"Ho capito che potevo fare qualcosa e cominciai ad elaborare un piano: tornare nel deserto prima dell'inverno per portare ai bambini quello che non avevano e che probabilmente non avrebbero mai avuto.
Così è nata Bambini nel Deserto.”
Luca Iotti, Fondatore e Presidente